"Nel teatro la parola è doppiamente glorificata: è scritta, come nelle pagine di Omero, ma è anche pronunciata, come avviene fra due persone al lavoro: non c'è niente di più bello."
Pier Paolo Pasolini
Cari amici,
oggi un interlocutore di prim'ordine Pier Paolo Pasolini e il suo concetto di Teatro Nuovo in cui ci rammentava nel Manifesto per un nuovo teatro "Nuovi argomenti", gennaio marzo 1968 - che:
E differenziava tra il "Teatro della
Chiacchiera, del Gesto o dell'Urlo e il Teatro della parola, ovvero nel primo la chiacchiera, appunto,
sostituisce la Parola (per es
.
, anziché dire, senza
humour
, senza senso del ridicolo e senza buona
educazione, "Vorrei morire", si dice amaramente "Buona sera"); il teatro del Gesto o dell'Urlo, è il
teatro dove la parola è completamente dissacrata, anzi distrutta, in favore della presenza fisica pura."
Il teatro della Parola è un rito culturale, come dice Pasolini stesso:
l teatro è comunque, in ogni caso, in ogni tempo e in ogni luogo, un RITO! Un rito culturale in cui l'attore è o portatore di un messaggio (il Teatro!) che trascende il testo: ma è il veicolo vivente del testo stesso.
Alla prossima!
Pier Paolo Pasolini
Cari amici,
oggi un interlocutore di prim'ordine Pier Paolo Pasolini e il suo concetto di Teatro Nuovo in cui ci rammentava nel Manifesto per un nuovo teatro "Nuovi argomenti", gennaio marzo 1968 - che:
"le idee, sono i reali personaggi di questo teatro"
Il teatro della Parola è un rito culturale, come dice Pasolini stesso:
l teatro è comunque, in ogni caso, in ogni tempo e in ogni luogo, un RITO! Un rito culturale in cui l'attore è o portatore di un messaggio (il Teatro!) che trascende il testo: ma è il veicolo vivente del testo stesso.
Alla prossima!